Perché l’Occidente è così interessato alla figura dell’oligarca russo? Scopriamo chi sono e il loro patrimonio.
Gli oligarchi russi, si possono definire imprenditori, gestiscono quasi per intero l’economia del loro paese con il supporto di Vladimir Putin. Con lo scoppio del conflitto in Ucraina sono nel mirino del mondo occidentale, questo perché colpire la ricchezza significa colpire l’intero paese e, di conseguenza, il presidente. Ma che tipo di figura è l’oligarca, chi sono oggi, in quali campi agiscono e la classifica in ordine di patrimonio stimato al 2021? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere.
Oligarchi russi: la classifica dei più ricchi e il patrimonio
- Alexei Mordashov: 29,1 miliardi di dollari
- Vladimiri Potanin: 27 miliardi di dollari
- Vladimir Lisin: 26,2 miliardi di dollari
- Vagit Alekperov: 24,9 miliardi di dollari
- Leonid Mikhelson: 24,9 miliardi di dollari
- Gennady Timchenko: 22 miliardi di dollari
- Alisher Usmanov: 18,4 miliardi di dollari
- Andrej Melnichenko: 17,9 miliardi di dollari
- Mikhail Fridman: 15,5 miliardi di dollari
- Roman Abramovich: 14,5 miliardi di dollari
- Mikhail Prokhorov: 11,4 miliardi di dollari
- Viktor Rashnikov: 11,2 miliardi di dollari
- Leonid Fedun: 11,1 miliardi di dollari
- German Khan: 10,1 miliardi di dollari
- Iskander Makhmudov: 9,7 miliardi di dollari
- Viktor Vekselberg: 9 miliardi di dollari
- Andrei Skoch: 8,6 miliardi di dollari
- Alexei Kuzmichev: 7,8 miliardi di dollari
- Alexander Bramov: 7,6 miliardi di dollari
- Dmitrj Rybolovlev: 6,7 miliardi di dollari
Oligarchi russi: chi sono
Si tratta di imprenditori che si sono arricchiti quando l’Unione sovietica è caduta, approfittando della situazione e investendo in diversi campi. Oggi si tratta di figure fondamentali perché sempre più inserite nel tessuto politico-amministrativo della Russia ma che inevitabilmente hanno una certa importanza anche nel panorama internazionale. L’oligarchia è definita un regime politico o amministrativo nelle mani di pochi che conducono affari nel mondo nei campi più diversi: miniere, giacimenti petroliferi e di gas, aziende chimiche, acciaierie, trasporti, telecomunicazioni, banche e società di investimenti.